Potenziamento Cognitivo
Il potenziamento cognitivo è un intervento rivolto a persone neurologicamente indenni, progettato per rallentare il normale processo di invecchiamento cognitivo. Questo approccio contribuisce a mantenere l’autonomia personale e fornisce strumenti utili per valorizzare i punti di forza e le peculiarità di ciascun individuo.
Obiettivi del potenziamento cognitivo
L’intervento ha come scopo:
- Stimolare e potenziare le abilità cognitive più fragili.
- Allenare le funzioni cognitive più sensibili all’invecchiamento, migliorandone il funzionamento.
- Favorire un miglior esito cognitivo attraverso attività, esercizi e giochi mirati.
Questo tipo di intervento mira a ottimizzare il funzionamento cognitivo generale, promuovendo il benessere mentale e prevenendo difficoltà future.
A chi è rivolto
- Adulti e anziani neurologicamente indenni, interessati a mantenere e migliorare le loro capacità cognitive.
- Minori, in caso di sospetto o diagnosi di:
- Difficoltà di memoria e apprendimento.
- Disturbi dell’attenzione e del linguaggio.
- Disturbi del neurosviluppo, tra cui:
- Dislessia.
- Disortografia.
- Disgrafia.
- Discalculia.
- Disturbi specifici del linguaggio (DSL).
- ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività).
- Disabilità intellettiva lieve.


Adolescenti

Adulti
