Percorsi di Rilassamento
Le tecniche di rilassamento sono strumenti efficaci per ridurre lo stress, migliorare il benessere generale e affrontare disturbi psicosomatici. Tra i metodi principali spiccano il Rilassamento Muscolare Progressivo di Jacobson e il Training Autogeno di Schultz, ognuno con caratteristiche e obiettivi specifici.
Tecniche di rilassamento
Rilassamento Muscolare Progressivo di Jacobson
Secondo Jacobson, ogni pensiero, percezione o emozione si riflette in una modifica del tono muscolare. Il rilassamento muscolare progressivo mira a:
- Ridurre l’eccitabilità corticale, simpatica e ipotalamica.
- Abbassare l’intensità degli stati emotivi negativi.
L’obiettivo principale è eliminare la tensione residua nei muscoli, che spesso persiste anche in stato di riposo. Rilasciare questa tensione non solo favorisce la calma, ma trasforma il riposo in un momento di intenso recupero energetico.
Training Autogeno di Schultz
Il training autogeno si basa sull’allenamento graduale attraverso una serie di esercizi di concentrazione passiva, volti a:
- Indurre modifiche spontanee nel tono muscolare e nella funzionalità di sistemi come:
- Vascolare.
- Cardiaco.
- Polmonare.
- Neurovegetativo.
- Favorire uno stato di rilassamento profondo e una maggiore consapevolezza.
A differenza delle tecniche ipnotiche, il training autogeno si genera autonomamente grazie alla pratica individuale. Un elemento fondamentale è la concentrazione passiva, che produce benefici fisiologici estesi a tutto l’organismo.
Quando utilizzare le tecniche di rilassamento
Le tecniche di rilassamento sono indicate in vari contesti, tra cui:
- Insonnia.
- Stress lavoro-correlato.
- Disturbi psicosomatici.
- Ansia scolastica.
- Ansia da prestazione.
- Attacchi di panico.
- Fobie e fobia sociale.
Servizi Rivolti
Adolescenti
Adulti
